In un’epoca caratterizzata da una crescente consapevolezza dell’importanza della circolarità e del riciclo come elementi chiave per affrontare sfide ambientali e promuovere uno sviluppo sostenibile, i materiali compositi riciclati si configurano come una risorsa strategica per diversi settori, tra cui quello tessile.
Next Technology Tecnotessile, socio di Cluster MinIt, ha abbracciato questa nuova frontiera, lanciando nel 2021 il progetto europeo “REC-N-COMP – European recycled materials based composites and end-of-life products processing technologies go international”. L’obiettivo di tale iniziativa era quella di sostenere l’internazionalizzazione verso paesi Extra-UE delle Piccole e Medie Imprese (PMI) europee attive nella produzione di compositi a base riciclata e delle relative tecnologie di produzione, impiegando come materie prime i rifiuti provenienti da vari settori, quali tessile, abbigliamento, automotive e arredamento.
Next Technology Tecnotessile (NTT), fondata nel cuore del Distretto Tessile Pratese nel 1972, rappresenta da oltre cinquant’anni il collante tra il mondo dell’industria e della ricerca. Grazie alla sua esperienza consolidata, NTT si è distinta come un centro di ricerca all’avanguardia, impegnata nel trasferimento tecnologico e nello sviluppo di soluzioni innovative per stimolare la competitività delle aziende e promuovere l’innovazione. Attraverso una vasta rete di collaborazioni nazionali e internazionali si adopera per favorire l’accesso delle imprese a nuove soluzioni circolari e opportunità di business, contribuendo così alla transizione del settore tessile verso un’economia più sostenibile.
Per supportare le imprese in questa direzione, NTT ha lanciato il progetto REC-N-COMP, che si è concluso con successo il 15 marzo 2024, dopo 2 anni e mezzo di intense attività. Il progetto ha visto la collaborazione di cinque cluster rappresentativi di industrie complementari provenienti da quattro paesi europei: NTT dall’Italia (coordinatore del progetto, settore tessile), Techtera dalla Francia (settore tessile), Cluster Legno Arredo dall’Italia (settore legno/casa/arredamento), Flanders Make dal Belgio (settore manifatturiero) e Polish Automotive Group (PGM) dalla Polonia (settore automotive).
Grazie a REC-N-COMP NTT, insieme agli altri quattro partner europei, è riuscita a supportare oltre 20 aziende operanti nel settore dei compositi nel processo di internazionalizzazione, attraverso l’organizzazione di tre diverse missioni negli Stati Uniti, in Giappone e a Singapore.
Il supporto offerto dai cinque cluster ha abbracciato ogni fase di tale processo, ivi incluse attività preparatorie pre-missione, la realizzazione di studi di mercato di settore condivisi con le aziende e workshop finalizzati ad agevolare l’ingresso delle PMI nel mercato target. Tale sforzo è stato fatto anche durante le missioni, nel corso delle quali sono stati organizzati numerosi incontri con aziende, università e centri di ricerca locali e visite presso fiere ed eventi come CAMX negli Stati Uniti, la Highly-functional Materials Week in Giappone, la FAIR e il Singapore Design Week a Singapore. Infine, le aziende partecipanti alle missioni hanno beneficiato di un supporto specialistico per il follow-up degli incontri.
Tali attività hanno costituito un’occasione unica per le PMI europee di incontrare numerosi stakeholder del settore, condividere conoscenze e visioni sui compositi a base riciclata e le relative tecnologie di produzione ad hanno anche confermato il ruolo dell’Europa come pioniere nell’adozione di pratiche sostenibili nel settore dei compositi. Tra i risultati ottenuti a seguito delle missioni, vi sono la firma di numerosi accordi commerciali tra le aziende europee e stakeholder locali finalizzati allo studio, alla ricerca e allo sviluppo di nuovi materiali compositi riciclati e sostenibili. Inoltre, le missioni hanno rappresentato un’occasione per i cluster coinvolti nel progetto di acquisire nuove conoscenze e istaurare nuovi rapporti di collaborazione, come conferma la firma di tre accordi di cooperazione con Università e Centri di Ricerca dei tre paesi target.
In conclusione, il progetto REC-N-COMP si configura come un esempio tangibile di come l’innovazione e la collaborazione possano concretamente indirizzare l’industria tessile, e non solo, verso un futuro più sostenibile in Europa e nel resto del mondo. Attraverso l’impegno congiunto di NTT e dei quattro Cluster partner di progetto, è stato possibile mettere alcune basi per provare a trasformare alcune sfide ambientali in opportunità di crescita economica e di sviluppo tecnologico.
Guardando al futuro, NTT mira a supportare un’industria tessile e dei compositi più green, attraverso lo sviluppo di tecnologie all’avanguardia e all’individuazione di nuove opportunità di business in ogni parte del mondo.
Giulia Francioni, Leonardo Marchetti (Next Technology Tecnotessile)
“The content of this article represents the views of the author only and is his/her sole responsibility; it cannot be considered to reflect the views of the European Commission and/or the European Innovation Council and SMEs Executive Agency (EISMEA) or any other body of the European Union. The European Commission and the Agency do not accept any responsibility for use that may be made of the information it contains.”