Dopo una positiva conclusione del 2021, già a partire dai primi mesi del 2022 il Cluster MinIt sta proseguendo con determinazione la sua campagna associativa, incontrando una pluralità di soggetti, provenienti da ambiti differenti, come: imprese, PMI e start up innovative; Università e centri di ricerca.
Nell’ultimo trimestre sono stati numerosi i soggetti entrati nelle fila del Cluster. La comunità di MinIt si è arricchita di un gruppo di imprese di riferimento per alcune filiere del Made in Italy, come ad esempio: Calzedonia, nome storico della calzetteria e del tessile nazionale; Carpisa, importante player dell’accessorio focalizzato sulla valigeria; Decathlon Italia, impegnata nella distribuzione di abbigliamento e prodotti sportivi su più declinazioni; Ratti S.p.a. del Gruppo Marzotto, creatrice di stampe e tessuti esclusivi per la moda; Radici, azienda chimica focalizzata sulla produzione di fibre sintetiche; Marchi & Fildi, specializzata nella produzione di filati per il fashion e l’arredamento; Aquafil, player produttore di fibre sintetiche, punto di riferimento per qualità, innovazione e nuovi modelli di sviluppo sostenibile; Vagotex, specializzata nell’accoppiatura di tessuti e nella produzione di membrane all’avanguardia per calzature e abbigliamento tecnico sportivo; e Hi Interiors, impegnata nella implementazione di nuove tecnologie (come ad esempio IoT, digital, ecc.) nel mondo dell’arredamento e del design.
Oltre a questi attori consolidati si sono iscritti al cluster anche alcune nuove imprese contraddistinte da spirito d’innovazione, dinamismo ed entusiasmo, come ad esempio Argochem, start up dedita alla progettazione e alla sintesi di rivestimenti chimici basati su tecnologie all’avanguardia; Crossing, PMI innovativa nata all’Università Ca’ Foscari di Venezia, impegnata nella produzione di una nuova classe di “attivatori di cross–linking” per ottenere prodotti e processi di produzione ad alta sostenibilità; Fili Pari, start up focalizzata sulla creazione di materiali e capi d’abbigliamento a partire dalla polvere di marmo; e Future Fashion, PMI innovativa impegnata nella prototipazione digital di modelli 3d virtuali attraverso la realtà aumentata per attori del fashion.
All’interno della compagine dei primari soggetti fondatori del Cluster fanno parte alcune fra le principali università impegnate nel Made in Italy, a cui si aggiungono in quest’ultimo periodo anche l’Università di Padova, l’Università di Camerino e il Dipartimento di Architettura, Design e Urbanistica di Alghero (SS).
Grazie alle imprese, start up, PMI e poli di ricerca associatisi, la comunità del Cluster tocca ad oggi i 60 iscritti, espandendo MinIt su tutto il territorio nazionale, formando una compagine associativa molto diversificata in termini dimensionali e settoriali. A fronte di questa pluralità di richieste che stiamo pervenendo, ci poniamo come obiettivo di breve periodo (all’interno dell’esercizio in corso) il superamento dei 70 iscritti, un fine che raddoppierebbe i soci rispetto all’anno precedente e che certificherebbe la bontà del lavoro che stiamo svolgendo. Per il raggiungimento di questo target, nei prossimi mesi saremo fortemente determinati nelle azioni di promozione finalizzate a dare visibilità alla nostra campagna associativa, per poter raggiungere anche quelle filiere del Made in Italy in cui ad oggi siamo meno presenti.
Durante il 2022 avranno inizio una serie di attività congiunte con il coinvolgimento di altri Cluster, insieme ai quali intesseremo occasioni di approfondimento sulle tematiche di maggiore importanza per le nostre filiere di riferimento, verranno sviluppati importanti progetti a vario livello e ci impegneremo al fine di connettere un’ampia rete tra il mondo della ricerca, delle imprese e degli attori territoriali.
Nel corso di questo importante anno in cui verranno avviati importanti progetti che affronteranno tematiche di primario interesse come sostenibilità, transizione digitale, reshoring, ecc. Auspico che insieme a tutti gli associati, ai partner ed all’ecosistema di riferimento, riusciremo a sviluppare ulteriormente la mission del cluster ed i molteplici valori e aspetti del made in Italy.
Silvana Pezzoli (Presidente del Comitato di Coordinamento e Gestione del Cluster MinIt)