Il Cluster Tecnologico Nazionale “Made in Italy” è un’associazione riconosciuta che ha l’obiettivo di favorire un eco-sistema del trasferimento tecnologico e dell’innovazione, capace di produrre una crescita economica sostenibile, integrata ed inclusiva, per le aziende del Made in Italy.
In particolare il Cluster Made in Italy vuole favorire:
lo sviluppo e la valorizzazione delle eccellenze scientifiche e imprenditoriali dei settori merceologici interessati presenti sul territorio nazionale;
le sinergie fra industria, enti di ricerca e Pubblica Amministrazione;
il trasferimento di “best practices” e di tecnologie;
l’attrazione e la formazione specialistica di personale tecnico e di ricerca di elevata qualità;
il rafforzamento di reti di collaborazione e cooperazione anche a livello internazionale.
Fanno parte del cluster primari soggetti impegnati nella ricerca, nel trasferimento tecnologico e nello sviluppo di imprese e mercati, come università, enti di ricerca, associazioni d’impresa, aziende e istituzioni.
ambiti
Gli ambiti settoriali e merceologici del Cluster Made in Italy sono quelli collegati ad una immagine distintiva del prodotto realizzato in Italia, caratterizzati dall’adozione di approcci innovativi e tecnologie nonché da attività di design e creatività, includendo primariamente il sistema della moda (tessile e abbigliamento, cuoio e calzature, conciario, occhialeria), il sistema legno-mobile-arredo-casa, la nautica e il settore orafo.
struttura e
governance
Il Cluster Made in Italy è organizzato secondo le seguenti funzioni ed organi:
COMITATO DI COORDINAMENTO E GESTIONE
Presidente
Alberto Bassi Università IUAV di Venezia
Consiglieri
Leopoldo Angrisani | Università degli Studi di Napoli Federico II
Valentina Di Berardino | CNA
Irene Burroni | dID distretto Interni e Design
Valeria Mangani | SUSTAINABLE FASHION INNOVATION SOCIETY
Stefano Miotto | ANCI Servizi
Lucia Pietroni | Università di Camerino
Fabio Pollice | Università del Salento
Guido Radoani | Confartigianato
COMITATO SCIENTIFICO E DELLA FORMAZIONE
Presidente
Pietro Pantano Università della Calabria
Consiglieri
Gianluca D’Agosta | ENEA
Barbara Busi | Art-Er
Lucia Devescovi | FederlegnoArredo
Antonio Franceschini | CNA
Claudia Florio | Stazione Sperimentale per l’Industria delle Pelli e delle Materie Concianti
Alessio Gnaccarini | Cosmob
Antonella Guida | Università della Basilicata
Laura Macchion | Università degli Studi di Padova
Patrizia Marti | Università degli Studi di Siena
Roberto Montanari | Università degli Studi Suor Orsola Benincasa
Pietro Pantano | Università della Calabria
Andrea Scalia | Confartigianato
Rosanna Veneziano | Università degli Studi della Campania Luigi Vanvitelli
I Cluster sono soggetti aggregatori di competenze, bisogni e progettualità in alcune aree tecnologiche strategiche per il Paese e, parallelamente, attori di stimolo e coordinamento del sistema industriale e della ricerca italiana a livello nazionale, europeo e internazionale.
Attualmente i Cluster Tecnologici Nazionali sono 12 e rappresentano interlocutori fortemente autorevoli (per know-how, conoscenze, strutture, reti e potenzialità) nelle aree ritenute strategiche per il nostro Paese, ovvero:
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