L’ Istituto europeo di innovazione e tecnologia (EIT) ha scelto la partnership che guiderà per i prossimi anni la nuova KIC – Knowledge Innovation Community – dedicata a Cultura e Creatività (EIT Culture and Creativity), assicurandosi un finanziamento pari a 150 milioni di euro per due periodi di 7 anni consecutivi. Si tratta di una comunità di aziende, laboratori di ricerca e università di primo piano che entrerà in funzione nel 2023 con la missione di rafforzare la competitività delle industrie culturali e creative europee (CCSI) e il loro ruolo di motori di sviluppo per l’economia dell’Europa, andando così ad aggiungersi alle altre 8 KIC già attive (Climate, Digital, Food, Health, Innoenergy, Manufacturing, Raw material, Urban mobility).
Il consorzio selezionato dall’EIT è il Consorzio ICE (Innovation by Creative Economy), guidato dall’Istituto Fraunhofer (Fraunhofer-Gesellschaft) e composto da 50 partner da 20 Paesi europei. A tale consorzio spetterà il compito di organizzare e sostenere corsi di formazione imprenditoriali in tutta Europa, servizi di creazione e accelerazione d’impresa e progetti di ricerca orientati all’innovazione collegando partner, investitori e competenze.
Sono partner del consorzio per l’Italia il Consiglio nazionale delle ricerche (CNR), la Fondazione Cariplo, la Fondazione Fitzcarraldo, l’Università di Bologna attraverso Una Europa e ART-ER, la Società Consortile dell’Emilia-Romagna nata per favorire la crescita sostenibile della regione attraverso lo sviluppo dell’innovazione e della conoscenza, l’attrattività e l’internazionalizzazione del sistema territoriale.
Sarà, in particolare, ART-ER ad ospitare uno dei 6 nodi, denominati Co-Location Centres, attraverso cui opererà il progetto e rispettivamente collocati ad Amsterdam, Barcellona, Bologna, Helsinki, Kosice e Vienna. Ai nodi spetterà il compito di operare come punto di accesso all’offerta complessiva di opportunità della KIC ICC e “incanalare” esigenze e aspettative dei sistemi locali e regionali, fornendo servizi adatti a ciascuna realtà e ai diversi gruppi di stakeholder (ad esempio, studenti, startup, investitori, istituzioni).
Il Co-Location di Bologna si collocherà fisicamente presso il Tecnopolo Manifattura di Bologna, coerentemente con la vocazione internazionale dell’area, e si rivolgerà come area principale di intervento alla zona del Mediterraneo sostenendo i processi di innovazione, transizione verde e digitale dell’intero sistema delle ICC, anche attraverso lo sviluppo di nuovi prodotti, servizi e opportunità di mercato avendo a riferimento il patrimonio culturale, le arti dello spettacolo e i settori creativi. Tra i focus principali di intervento, i big data e l’intelligenza artificiale, il sostegno ai talenti e la loro formazione, la creazione e l’accelerazione di imprese (startup e PMI), l’internazionalizzazione e l’attrazione di investimenti.
Attraverso le KIC l’Istituto europeo di innovazione e tecnologia (EIT) rafforza la capacità di innovazione dell’Europa, fornendo soluzioni alle sfide globali più pressanti e coltivando i talenti imprenditoriali per creare una crescita sostenibile e posti di lavoro qualificati in Europa. L’EIT è un organismo dell’UE e parte integrante di Horizon Europe, il programma quadro dell’UE per la ricerca e l’innovazione. L’EIT riunisce ad oggi quasi 3.000 partner provenienti dalle più importanti organizzazioni imprenditoriali, di ricerca e di istruzione di tutta Europa in oltre 60 poli di innovazione. L’EIT ha promosso più di 3.800 start-up e scale-up, ha creato più di 1.400 nuovi prodotti e servizi che sono andati a raccogliere più di 3,9 miliardi di euro in capitale esterno. Più di 3.800 studenti si sono laureati in programmi di master e dottorato dell’EIT e più di 100.000 hanno partecipato alle formazioni imprenditoriali della Comunità EIT.
Le ICC sono i principali motori della crescita economica e della creazione di posti di lavoro in tutta Europa. Rappresentano il 5,5% del PIL totale dell’UE e il 6,2% della forza lavoro europea, l’80% di tutte le 2,9 milioni di aziende culturali e creative sono piccole e micro imprese. Allo stesso tempo, non sono solo imprese, ma rappresentano la diversità e l’unità dell’Europa. L’EIT Cultura e Creatività sarà la chiave per sostenere la ripresa e la coesione dell’Europa.
Maggiori informazioni sulle EIT sul sito: https://eit.europa.eu/
Maggior informazioni sulla EIT Culture and Creativity sul sito: https://eit.europa.eu/news-events/news/multi-million-euro-partnership-culture-and-creativity-launched-eit-culture
Barbara Busi (ART-ER)