Obiettivo generale
La Piattaforma regionale ha come obiettivo generale la realizzazione di un centro di ricerca collaborativo, nel quale vengono messe a sistema tutte le competenze sui materiali avanzati e suoi biomateriali che provengano sia dal settore industriale che dagli Enti di Ricerca, con attenzione ai materiali compositi, in quanto particolarmente performanti ma con problematiche di riciclo e di fine vita. Ne segue che la principale sfida per questi materiali è quella di sviluppare un modello di economia circolare, in cui sempre più rifiuti vengono convertiti in materie prime utili.
Nel progetto l’approccio di ricerca collaborativa vede creata la sinergia tra mondo dell’impresa e mondo della ricerca, all’interno della Regione Marche sul tema “Manifattura Sostenibile”, nel quale l’Ecosostenibilità di prodotti e processi per nuovi materiali e l’approccio di riduzione, riutilizzo, riciclo e recupero delle risorse, rappresentano gli indirizzi principali delle attività svolte dalla Piattaforma.
Il tema della sostenibilità è infatti quanto mai attuale, anche in ottica europea, e necessità dell’attenzione e dell’impegno di tutti gli stakeholder.
Il progetto si articola in 4 linee di attività.
LINEA 1 – Laboratorio
Il laboratorio MARLIC verrà creato nel comune di Camerino, e sarà il fulcro della Piattaforma Collaborativa. Il Laboratorio favorirà la costruzione di un nuovo ecosistema nell’ambito dei biocompositi, formato da reti di collaborazione, risorse umane e infrastrutture che attraverso le attività di R&S, trasferimento tecnologico, diffusione e valorizzazione dei risultati, sia in grado di creare nuove catene del valore.
L’obiettivo è quello di realizzare una infrastruttura regionale di ricerca e innovazione che rafforzi i legami tra gli attori coinvolti e che funga da Polo d’attrazione in grado di cogliere le opportunità in termini di finanziamenti e collaborazioni transnazionali.
Il Laboratorio svolgerà un ruolo nelle azioni che dovranno essere sviluppate nei due progetti di ricerca, attraverso attività di sviluppo e messa a punto di tecnologie innovative, trasferimento alle aziende attraverso attività dimostrative e messa a punto del prodotto finale.
LINEA 2 – Progetti di Ricerca e Sviluppo
Progetto «Biomateriali»
Si occupa di sviluppare nuovi materiali compositi avanzati partendo dallo sfruttamento di biomasse, sostanze naturali, sottoprodotti e scarti delle lavorazioni industriali. L’obiettivo principale è quello di mettere a sistema l’uso di differenti materiali partendo dallo studio delle materie prime/seconde fino a giungere alla progettazione di manufatti di sintesi che siano funzionali alla realizzazione di prodotti innovativi ed eco-sostenibili.
Progetto «Demanufacturing»
Ha come obiettivo il recupero degli scarti di produzione (materiali compositi termoindurenti, materiali compositi termoplastici e biomateriali), componenti compositi a fine vita ed il recupero di materia prima/seconda da cicli di produzione, da reimpiegare per la progettazione/realizzazione di prototipi di nuovi manufatti composti pensati secondo i dettami della logica 4R (Riduzione, Riutilizzo, Riciclo e Recupero delle risorse.
LINEA 3 – Progetto di Trasferimento tecnologico
Ha il compito di testare le innovazioni e i risultati dei progetti di R&D, direttamente sviluppati in MARLIC, in contesti aziendali/territoriali diversi da quello di partenza, al fine di testarne la replicabilità e massimizzare l’impatto e la diffusione dell’innovazione sviluppata. Il progetto permetterà alle tecniche/tecnologie/materiali avanzati di essere inseriti in alcune imprese del partenariato, e che queste ultime diventino dei “pilot sites” di riferimento per l’Industria regionale.
LINEA 4 – Diffusione
L’intervento, a carico della Fondazione Cluster Marche, ha l’obiettivo di promuovere la cooperazione regionale, non solo tra gli attori coinvolti nell’ambito del progetto, ma anche tra tutti gli stakeholders locali, mettendo a punto un piano di diffusione e condivisione delle informazioni che accresca la consapevolezza e la conoscenza in merito alla tematica affrontata dal Progetto nonché in merito alle potenzialità del nuovo laboratorio. Tale cooperazione è volta allo sviluppo e al rilancio della competitività del tessuto imprenditoriale marchigiano, con particolare riferimento alle PMI, in un’area caratterizzata dalla debolezza delle infrastrutture e dei sistemi produttivi, in particolar modo nelle aree colpite dal sisma.
PARTENARIATO
20 Aziende:
- HP Composites
- Delta
- Linset
- 3P Engineering
- Teknochim
- F.lli Guzzini
- EtaBlades
- Nano-Tech
- Ubaldi
- Scatolificio TS
- Prefiniti Simon
- Save As
- Maila’s
- Nuova Simonelli
- CARNJ
- Elantas
- Simegmarmi
- scatolificosios
- Rock and River
- Albertani
5 Enti pubblici di ricerca:
- Università di Camerino
- Università Politecnica delle Marche
- Università di Urbino
- ENEA
- CNR
- Fondazione Cluster Marche
L’Università Politecnica delle Marche contribuisce allo sviluppo delle competenze nell’ambito della sostenibilità ambientale anche mediante l’offerta formativa. In tal senso si evidenzia il Corso di Laurea Magistrale in Management della Sostenibilità ed Economia Circolare finalizzato a sviluppare profili professionali che favoriscano delle ricadute sulla competitività e sullo sviluppo sia delle imprese che dei sistemi territoriali.
Stefano Lenci, Valerio Temperini (Università Politecnica delle Marche)