Il decreto direttoriale del 24 agosto 2023 definito dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy ha stanziato 42 milioni di euro per la selezione di 6 nuovi poli di innovazione.
Questi nuovi poli rappresenteranno i punti di accesso per le imprese al sistema di trasferimento tecnologico, composto dai Competence Center e dagli European Digital Innovation Hub, ed erogheranno servizi di first assesment digitale e orientamento per favorire la transizione digitale delle imprese.
L’iniziativa è realizzata nell’ambito dell’Investimento 2.3 “Potenziamento ed estensione tematica e territoriale dei centri di trasferimento tecnologico per segmenti di industria”, della Missione 4 “Istruzione e ricerca” – Componente 2 “Dalla ricerca all’impresa”del PNRR – e si è rivolta ad enti pubblici e privati che svolgono attività di rappresentanza, supporto e promozione delle imprese a livello nazionale.
Il Cluster MinIt ha supportato la candidatura di due soggetti associati, rispettivamente CNA e Confartigianato, con il fine di poter collaborare all’avvio di progetti finalizzati al favorire la transizione digitale delle imprese.
Di seguito le parole dei due enti coinvolti, rispettivamente in due cordate differenti – di cui una vincitrice:
CNA
Approvato il progetto DIGITAL ACE, che vede la collaborazione di CNA e Legacoop nell’ambito di una iniziativa promossa sulla base dell’Avviso pubblico “Poli di innovazione” a valere su risorse del PNRR, Componente 2 “Dalla ricerca all’impresa”.
La proposta DIGITAL ACE, Artisanal and Cooperative Enterprises, nasce dalla consapevolezza che, sebbene le imprese artigiane e cooperative siano impegnate costantemente in processi innovativi, riscontrano frequentemente difficoltà nell’individuare i propri bisogni e conseguentemente ad accedere a soluzioni tecnologiche avanzate e trasferirle nel proprio contesto produttivo.
Il progetto mira a sostenere le imprese sin dal primo passo nell’intraprendere questa trasformazione per accelerare la crescita, aumentare le competenze e creare una cultura innovativa con modelli di business sostenibili e responsabili.
Il Polo si articola in una struttura costituita da un Hub & trentaquattro Spoke che permetterà di raggiungere capillarmente le imprese sul territorio, di garantire una strategia comune finalizzata e di sviluppare attività coerenti e di qualità. Le imprese destinatarie saranno localizzate in tutta Italia con un focus particolare nel sud e nelle isole.
Il Polo offrirà cinque tipologie di servizi, di cui due attività di assessment e tre di orientamento e post-assessment. In particolare, per i servizi di post assessment individuati (“Digital-Innovation Roadmap”, “Orientamento specialistico” e “Next step e trasformazione digitale”) sono previste collaborazioni a supporto con soggetti portatori di competenze adeguati, e per questo abbiamo chiesto la disponibilità di Cluster MimIt. Una disponibilità che auspichiamo possa rappresentare un elemento ulteriormente qualificante per alcune filiere, a partire dalla Moda.
CONFARTIGIANATO
Confartigianato è stata selezionata dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy per la realizzazione di progettualità finalizzate a favorire la transizione digitale delle imprese. Questo avviene a seguito della nostra candidatura a “Poli di innovazione digitale”, Avviso pubblico per l’individuazione di nuovi poli finalizzati per la transizione digitale di impresa.
Il ministero ha approvato la graduatoria provvisoria dei soggetti attuatori a cui sono destinati i 42 milioni di Euro definiti per l’erogazione dei servizi di first assesment digitale e orientamento alle imprese. La commissione esaminatrice, in considerazione delle proposte progettuali pervenute, ha infatti ammesso al finanziamento i progetti presentati da Confartigianato e da altre Organizzazioni a cui sarà affidato il compito di favorire la transizione digitale delle aziende – in quanto rappresentiamo la punta di questa cordata di enti e progettualità.
Il progetto presentato da Confartigianato è finalizzato allo sviluppo e al consolidamento di un polo per l’innovazione delle imprese, con attenzione alle PMI, attraverso la promozione e la gestione di “Gate 4 Innovation”, il sistema nazionale definito da Confartigianato.
La struttura del polo, organizzata sul modello “Hub & Spoke“, è composta da: Confartigianato Imprese come soggetto di rappresentanza, supporto e promozione delle imprese a livello nazionale, con ruolo di preponente coordinatore, attuatore e mandatario; 30 partner soggetti privati (principalmente sotto forma di società), anch’essi appartenenti alla nostra rete – o controllati da Confartigianato; e da soggetti specializzati in possesso delle competenze consolidate nelle attività di orientamento, informazione e diffusione delle nuove tecnologie, con ruolo di partner mandanti a gestione di sportelli specialistici su base territoriale o settoriale (Spoke).
La collaborazione che desideriamo intrecciare con il Cluster, che ha supportato la nostra candidatura, si finalizzerà ad assicurare la qualità tecnica e scientifica del modello di valutazione della maturità digitale – assesment – e delle iniziative di post-assesment e di orientamento delle imprese (specialmente PMI) destinatarie dei servizi del Polo promosso dal nostro Sistema nazionale.
Le progettualità che nasceranno in seno a questa collaborazione vorranno pertanto garantire l’eccellenza nella valutazione della trasformazione digitale e a contributo dello sviluppo di hi-end solutions a supporto della crescita e della competitività delle imprese coinvolte nel polo.
Mario Pagani (CNA), Andrea Scalia (Confartigianato), Cluster MinIt